Prove penetrometriche

La prova penetrometrica dinamica SCPT consiste nell’infiggere all’interno del terreno una punta conica mediante un maglio a battuta e la progressiva aggiunta di aste. Durante la prova si conta il numero di colpi necessari per infiggere di una certa lunghezza la punta nel terreno e si ottiene quindi un profilo di resistenza alla penetrazione da parte dei materiali attraversati.

Il numero di colpi viene successivamente convertito in Nspt, parametro necessario al fine di determinare i parametri geotecnici e valutare la consistenza del terreno.

La prova penetrometrica statica CPT consiste nella misura della resistenza alla penetrazione di una punta meccanica di dimensioni standard, infissa nel terreno a velocità costante (2 cm/sec)

Applicazioni:

  • Individuazione parametri geotecnici del terreno (SCPT per terreni attritivi, CPT per terreni coesivi)
  • Definire spessore di coltre eluvio-colluviale poggiante sul substrato geotecnico
  • Restituzione di una stratigrafia geotecnica del sottosuolo

Indagini geoelettriche

L’indagine geoelettrica è un’indagine non invasiva che permette di ottenere una “radiografia” del terreno in termini di resistività (capacità di resistere al passaggio di corrente). Essa consiste nell’immettere corrente nel sottosuolo tramite due elettrodi (detti elettrodi di corrente) e sulla misura della tensione tra altri due elettrodi (detti elettrodi di potenziale). A seconda della distanza tra gli elettrodi di corrente e quelli di potenziale si possono indagare profondità diverse.

Applicazioni:

  • Individuazione corpi idrici sotterranei
  • Definizione della profondità della falda
  • Ricerca corpi carsici (sinkhole, cavità)
  • Individuazione superfici di scivolamento frane

Indagini sismiche

Le indagini sismiche MASW consistono nell’analizzare la propagazione delle onde superficiali (onde di Rayleigh) e risultano utili per ottenere il parametro Vs equivalente richiesto dalle N.T.C. 2018.

Le indagini sismiche a rifrazione consentono di realizzare una sezione 2D del terreno che mostra la velocità delle onde sismiche di volume (onde P e onde S) in profondità. A seconda del materiale attraversato dalle onde si ottengono velocità maggiori o minori corrispondenti a diversi orizzonti stratigrafici, permettendo la definizione del numero di strati indagati e le profondità delle interfacce tra gli orizzonti.

Le indagini sismiche HVSR, sono indagini sismiche passive che consistono nella misurazione passiva delle vibrazioni naturali del terreno mediante un apposito strumento (tromino). Prima dell’acquisizione, tale strumento deve essere orientato al nord, al fine di avere una buona misura lungo le direzioni Nord-Sud ed Est-Ovest. Con questa prova si ottiene la frequenza di risonanza del terreno indagato.

Applicazioni:

  • Individuazione del parametro fisico Vs equivalente (NTC 2018);
  • Definizione della categoria di sottosuolo e topografica per valutare la amplificazione sismica
  • Individuazione strati deboli nel sottosuolo (possibili superfici di scivolamento di frane)
  • Redazione di una stratigrafia sismica  dell’andamento delle Vs o Vp all’interno del terreno
  • Individuazione della frequenza di risonanza del sito indagato

Prove di carico su piastra

Prove piastra di carico con kit Matest S225 costituito da un martinetto idraulico in grado di generare una spinta massima sul contrasto di 200 kN, misurata attraverso un manometro dotato di sensibilità strumentale pari a 1,0 kN. Sul terreno è appoggiata una piastra circolare di diametro 300-600 mm; il cedimento del terreno è misurato mediante tre comparatori centesimali da 25 mm posizionati sulla piastra di carico. L’obiettivo è la determinazione dei moduli di piastra e il rapporto di compattazione.

Applicazioni:

  • Collaudo di sottofondi di pavimentazioni industriali e stradali
  • Collaudo di argini di corsi d’acqua e discariche
  • Test di materiale in campo prove prima della posa in opera
  • Determinazione del grado di compattazione del terreno

Prove di permeabilità

Le prove di permeabilità a carico variabile consistono nel misurare l’abbassamento nel tempo della lama d’acqua ottenuta riempiendo una apposita sagoma quadrata (30 x 30 cm) inserita nel terreno. Tramite apposite formule di conversione si risale al coefficiente di permeabilità del terreno.

Applicazioni:

  • Dimensionamento bacini di laminazione delle acque
  • Subirrigazioni
  • Trincee drenanti
  • Pozzi disperdenti

Pozzetti esplorativi e sondaggi a carotaggio

Entrambe le analisi rientrano tra le indagini dirette, ossia quelle indagini che permettono di vedere il terreno ed individuare dettagliatamente gli orizzonti stratigrafici tramite redazioni di stratigrafie e descrizioni.

Applicazioni:

  • Caratterizzazione stratigrafica del sottosuolo
  • Redazione di sezioni stratigrafiche
  • Prelievo di campioni per indagini di laboratorio a diverse profondità